6.8.06

BORLOTTO INCOMPRESO



BORLOTTO INCOMPRESO


Apri le orecchie

e sta ad ascoltare

non le solite storie vecchie

ma una in particolare


se l’ascolti di sera

puoi rimaner con il fiato sospeso

perché questa è la storia vera

di un “borlotto incompreso”:


In un tempo lontano

quando le sorgenti eran pure

vi era un campo di grano

fra le infinite pianure


lo potevi ammirare

dal monte incantato

e ti pareva di guardare

un campo dorato


e fu in quel campo dorato

che un dì cadde al suolo

forse dal vento portato

uno strano fagiolo


in quella fertile terra

ben presto sbocciò

e quel clima da serra

a crescere lo aiutò


ma il suo aspetto non era

come quello del grano

senza la “dorata criniera”

lui si sentiva strano


si sentiva diverso

dagli altri incompreso

si trovava disperso

e da tutto indifeso


col tempo le piante di grano

lo avevano isolato

se lo tenevan lontano

come se fosse impestato


e fu così che un giorno

l’incompreso “fagiolo borlotto”

si levò di torno

cadendo di botto


solo allora le piante di grano

guardandolo inerte e disteso al suolo

capiron che non era poi così strano

ma che era “soltanto un fagiolo”


Con la sua morte è finita

anche questa storia anormale

e per chi non l’ha capita

ora spiego la morale


siamo noi le piante di grano

e uccidiamo con la nostra indifferenza

chiunque consideriamo “strano”

isolandolo nella sua sofferenza


e non riusciamo a capire

chi si toglie la vita

preferendo morire

e così farla finita


io ti dico una cosa sola

e ricordala anche se ammetter non vuoi

quel fagiolo con l’acqua alla gola”

infondo in fondo.....ce lo abbiamo messo noi”!

CHICHIBBIO....




Questa e altre poesie, sul libro
"Faville nel vento"

che potete ordinare al link http://www.boopen.it/acquista/Default.aspx

nella sezione "Poesia"






oppure contattando direttamente l'autore all'indirizzo mail chichibbio@gmail.com



Nessun commento: